La Camera dei deputati a trent’anni dalle stragi in cui hanno perso la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e a quarant’anni dagli assassini del deputato Pio La Torre e del Prefetto Gen.
Carlo Alberto dalla Chiesa ha proposto all'interno di Palazzo Montecitorio un percorso fotografico dedicato a questi uomini delle Istituzioni, agli agenti e ai congiunti che con loro hanno testimoniato “A testa alta”, a costo delle loro stesse vite, il valore della legalità democratica, sancito dalla Costituzione.
22 scatti, sospesi nei corridoi di rappresentanza e di lavoro del primo e del secondo piano di Montecitorio, ritraggono i protagonisti della mostra in momenti della vita professio...
EspandiLa Camera dei deputati a trent’anni dalle stragi in cui hanno perso la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e a quarant’anni dagli assassini del deputato Pio La Torre e del Prefetto Gen.
Carlo Alberto dalla Chiesa ha proposto all'interno di Palazzo Montecitorio un percorso fotografico dedicato a questi uomini delle Istituzioni, agli agenti e ai congiunti che con loro hanno testimoniato “A testa alta”, a costo delle loro stesse vite, il valore della legalità democratica, sancito dalla Costituzione.
22 scatti, sospesi nei corridoi di rappresentanza e di lavoro del primo e del secondo piano di Montecitorio, ritraggono i protagonisti della mostra in momenti della vita professionale e privata, nonché nelle occasioni in cui le loro strade e i loro destini si sono incrociati nella comune lotta contro la criminalità mafiosa. La scelta di allestimento volutamente semplice ed essenziale ha dato esclusivo risalto alle espressioni dei protagonisti.
La collocazione nei corridoi di Montecitorio, il cui arredo è rimasto inalterato, ha voluto sottolineare come l'eredità morale di Pio La Torre, Carlo Alberto dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sia parte integrante dell'Istituzione parlamentare e dell'attività dei suoi organi.
La mostra è stata inaugurata il 30 settembre 2022 ed è stata visitabile fino al 2 giugno 2023.
Chiudi